martedì 13 novembre 2012

L’ONDA DEL 2012 – COMUNICATO N° 1


La scuola italiana e più in generale il sistema dell’istruzione in Italia stanno vivendo momenti importanti perché tutte le leggi, decreti che si stanno approvando in questi giorni potrebbero cambiare la scuola e soprattutto la sua gestione così come la conosciamo.

L’ormai famoso DDL 953, ex legge Aprea, è al centro della questione. Esso si propone di trasformare le scuole in fondazioni, i consigli d’istituto in consigli di amministrazione, aperti a persone esterne al contesto scolastico in qualità di finanziatori. Benchè essi non abbiano diritto di voto, sicuramente,  come finanziatori potranno indirizzare le scelte del Consiglio e dei suoi singoli membri.

TUTTO CIO’ E’ INAMMISSIBILE.

Bisogna impedire che la Scuola, come luogo di formazione delle giovani generazioni e della FUTURA CLASSE DIRIGENTE DELLA NAZIONE, resti soggetta a volontà esterne mosse solo dal profitto o da interessi particolari!

E ancora, se il DDL 953 dovesse  diventare legge le scuole si trasformerebbero in AUTONOME FONDAZIONI, del tutto prive, però,  della SICUREZZA di poter esercitare il diritto che dovrebbe essere uguale e uniforme per tutte le scuole d’Italia: RAPPRESENTANZA E VOCE IN CAPITOLO PER TUTTE LE COMPONENTI DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA (docenti, genitori, famiglie)  RISPETTO AD OGNI DECISIONE RILEVANTE PER LA SCUOLA. 

Le Istituzioni politiche e di Governo  dovrebbe, oggi,  invece, dare precedenza nelle discussioni e nei progetti di legge i PROBLEMI REALI, che riguardano da vicino noi studenti:

1)      LE STRUTTURE FATISCENTI DELLE SCUOLE – In questo campo il  Comitato Studenti Liberi ha fatto la sua parte denunciando il grave stato dei servizi igienici,conseguendo il risultato dell’INTERVENTO DELLA PROVINCIA che ha mandato propri operatori e tecnici per ristrutturare i servizi igienici,  pure in un momento di scarse disponibilità finanziarie.

2)      La  DISOCCUPAZIONE GIOVANILE. Le ultime statistiche dell’ISTAT del maggio 2012 la calcolano attorno al 36,2 %.
Le istituzioni scolastiche dovrebbe intervenire nei processi decisionali governativi per favorire un processo di crescita economica che non renda vani anni di studio e i titoli conseguiti.

MOBILITIAMOCI E ORGANIZZIAMO UNITI LE PROTESTE DI OGGI E LE PROPOSTE PER IL NOSTRO FUTURO.

Cristian Testa
Rappresentante degli Studenti al Consiglio d’Istituto e alla Consulta Provinciale degli Studenti



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Garbo, decisione e competenza. Sono questi i valori che devono contenere i commenti, come in questo caso, ma sono gli stessi principi su cui è basato qualsiasi tipo di sano confronto.
Cristian Testa