UN’INIZIATIVA CONCRETA PER DENUNCIARE IL GRAVE STATO DELL’EDILIZIA SCOLASTICA ITALIANA

Nella scorsa edizione del giornalino “Platone Inside” (28 marzo 2012 ndr) è stato approfondito il tema del caro-libri.

La nostra proposta è chiara e semplice, in attesa degli e-book (i  libri di testo informatici), chiediamo venga istituito all’interno delle mura scolastiche il mercatino studentesco del libro usato.

Nell’ambiente della scuola italiana, tuttavia, vi è un ulteriore problematica, spesso  sottovalutata per la sua portata, che è lo stato precario in cui permangono molti edifici scolastici.

Ultimamente, nel nostro territorio, ha fatto scalpore la caduta di parte del soffitto di un liceo Classico di Garbatella. Tale cedimento è stato determinato dalle incessanti piogge che hanno colpito la Capitale nelle ultime settimane di ottobre.

Ma il caso in questione è solo l’ultimo di una lunga serie.

E’ spesso sottovalutato il problema di cui si sta parlando perché è poco considerato il fatto che all’interno degli edifici scolastici quotidianamente soggiornano per più di 6 ore studenti, professori e personale ATA.   comunità di persone che spesso raggiungono numeri elevatissimi.

Dunque la presenza di strutture ben resistenti, efficienti e sicure dovrebbe essere la base su cui fondare il sistema scolastico e l’istruzione in sé di una Nazione del terzo millennio.

Quando però, concretamente, movimenti studenteschi e o presidi si battono per poter avere strutture adeguate al regolare e sicuro svolgimento delle lezioni, si rendono conto che spesso è una “battaglia contro i mulini a vento”, poiché le responsabilità sono molteplici e i fondi economici, condizione sine qua non, scarseggiano sempre.

Appare, dunque, una soluzione più vicina e realizzabile, almeno per poter fronteggiare in parte il grande problema, quella di “tirarsi u le maniche” e adoperarsi in prima persona.

Il Comitato Studenti Liberi, secondo quanto già emerso da quello che è stato detto nelle assemblee e nei comitati tenutosi nel mese di dicembre,ha preso contatti con un’Associazione, il cui nome è “Insieme per Roma” , che si si è già adoperata in questo senso in altri Istituti del territorio romano (esempio Licei Righi e Farnesina).

Tale associazione, con l’ausilio di persone qualificate  ed esperte, ha intrapreso nei licei sopra citati progetti nei quali lo studente, in prima persona, si mobilita per la propria scuola rivalutando gli spazi che più necessitano di cure, secondo un piano già studiato e coordinato da un artista, esperto di design, e approvato e concordato con le Istituzioni Scolastiche.

Il 5 e il 6 maggio si può iniziare ad agire concretamente. Perché tra sabato e domenica si terrà la seconda edizione della “Giornata per la Cortesia per Roma”  e tutti gli studenti del Liceo Platone, con l’attrezzatura fornita dall’Ama, potranno ripulire e così rivalutare la facciata esterna del Nostro Liceo Platone.

TUTTI SONO INVITATI A COLLABORARE ALL’INIZIATIVA. 

SABATO 5 MAGGIO VEDIAMOCI ALLE ORE 12.20, AL TERMINE DELLE LEZIONI, ALL’INGRESSO DELLA SCUOLA.

Cristian Testa

Rappresentante degli Studenti al Consiglio d’Istituto e alla Consulta Provinciale

comitatostudentiliberi@gmail.com